Quanto vive il Sars-Cov-2 nell'aria e sulle superfici ?
Affrontare l'argomento epidemia, è in questo frangente estremamente delicato, richiede calma ed un punto di vista oggettivo e professionale. Un approccio, con le caratteristiche indicate, lo si può verificare nel documento dell'Ars Toscana del 6 aprile 2020. La relazione prende in esame i punti critici di potenziale trasmissione del Sars-Cov-2, che diventa Covid-19 al manifestarsi dei sintomi. Leggendo la relazione viene analizzata sia la possibile diffusione tramite aerosol, sia quella da contatto con le superfici. Gli aspetti essenziali da definire sono il decadimento del virus SARS-Cov-2 a seconda delle condizioni ambientali e la tipologia di materiale delle superfici. Gli aspetti analizzati riguardano la resistenza del virus sia nell'aria, che su: acciaio inox, plastica, rame e cartone.
- Aria: SARS-CoV-2 rimane vivo in aerosol per 3 ore, con una decadenza del titolo infettivo da 103,5 a 102,7 TCID50 per litro d'aria, in linea a quella osservata con il SARS-CoV-1
- Acciaio inox: SARS-CoV-2 è più stabile su plastica e acciaio inossidabile con una presenza di virus attivo riscontrato fino a 72 ore successive l'applicazione, anche se il titolo del virus appare di molto ridotto ed i risultati sono in linea con il SARS-CoV-1
- Rame: Sul rame, il SARS-CoV-2 dopo 4 ore non mostra nessun titolo del virus, mentre per il SARS-CoV-1 la vitalità non è stata riscontrata dopo 8 ore
- Cartone: Sul cartone, SARS-CoV-2 il virus non risulta attivo dopo 24 ore, mentre per il SARS-CoV-1 la decadenza è totale dopo 8 ore
I riscontri degli studi effettuati sono molto utili nell'andare a stilare i protocolli di prevenzione e controllo, per predisporre tutte le misure necessarie a contenere e prevenire il contagio.
La prassi migliore risulta ancora essere il frequente lavaggio delle mani, degli occhi, e del naso. Per i primi due è sufficiente il normale sapone, con un tempo di contatto di qualche minuto, mentre per le vie nasali è consigliata una soluzione salina e ripetuti lavaggi. Sono tutte prassi ed operazioni, che si consiglia di attuare diverse volte al giorno, specie per le mani, che per loro natura sono a contatto con le superfici e vengono poi in contatto con le varie aree del nostro corpo.